Descrizione
La mostra Ladri di biciclette. Fotografie del Neorealismo nell’Italia della rinascita, a Palazzo Arese Borromeo fino al 2 giugno 2025, vuole raccontare il clima di un’epoca e, allo stesso tempo, un pezzo della nostra storia, quando la passione per la bicicletta era estremamente connessa all’esistenza.
L’inaugurazione è prevista per sabato 15 marzo. Il percorso espositivo si sviluppa in un lungo piano sequenza composto da 88 fotografie provenienti dagli archivi degli autori o da collezioni private.
Sulle pareti viene rappresentato il lavoro artistico di 35 fotografi, raccolto per la prima volta in un’esposizione inedita, ideata e curata da Enrica Viganò e organizzata da ADMIRA, in occasione della 18^ tappa del 108° Giro d’Italia a Cesano Maderno.
Questa ricca e variegata esposizione non sarebbe stata possibile senza la collaborazione degli archivi fotografici e delle collezioni private che generosamente hanno concesso il prestito delle opere.
In particolare, si segnala il prezioso contributo dalla Collezione Guido Bertero di Torino, impareggiabile raccolta di fotografie del Neorealismo, unica in Italia, che ha prestato 31 stampe vintage. E, inoltre, l’incredibile storia della Collezione Rudi Bianchi di Los Angeles, che purtroppo ha perso tutte le fotografie appese nella sua abitazione completamente bruciata durante i disastrosi incendi dello scorso gennaio a L.A. Ma con grande gioia è riuscito a prestarci un’opera che si è salvata perché sulle pareti della sua sede milanese.
La mostra è un condensato di ricordi e rimandi ai nostri giorni. La storia struggente del capolavoro di Vittorio De Sica, così come le imprese di Coppi e Bartali che hanno acceso l’immaginario collettivo, fanno parte di un’epopea che quest’anno rivive nell’evento clou atteso a Cesano Maderno per il 29 maggio, quando il Giro d’Italia farà tappa nella nostra città.