Descrizione
Un simbolo della storia cesanese pronto alla rinascita. Nel corso di un incontro pubblico molto partecipato è stato presentato il Masterplan relativo alla riqualificazione dell’area ex Snia. Un progetto d’importanza strategica che rivoluzionerà un’area di oltre 100 mila mq, prevedendo oltre al recupero degli edifici di interesse storico e architettonico e il loro riutilizzo funzionale, nuove residenze che, potenzialmente, potrebbero prevedere a lavori completati 500 nuovi abitanti nel quartiere, strutture commerciali e servizi per i residenti, parchi e percorsi ciclabili.
(Nella gallery fotografica in basso è possibile visionare alcuni rendering del masterplan)
Presenti il Sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, l’Assessore all’Urbanistica Massimiliano Bevacqua, l’imprenditore e soggetto proponente Gabriele Sabatini ed i progettisti.
IL MASTERPLAN E LE NUOVE REALIZZAZIONI – Il progetto di rigenerazione urbana presentato alla città risponde alla volontà di proporre nuove funzioni e realtà che sappiano integrarsi armonicamente nella storia del territorio e rilanciarlo a circa vent’anni dalla definitiva chiusura della vecchia fabbrica, creare nuove aree verdi e spazi urbani per la cittadinanza, attrarre nuovi residenti e integrare un patrimonio storico della città in un contesto moderno di sviluppo sostenibile e sociale.
Si inserisce in un’area di proprietà privata, nella quale sia i lavori di riqualificazione degli edifici esistenti sia la realizzazione delle nuove opere saranno effettuate dal privato, dopo essere state oggetto di un costante confronto con l’Amministrazione Comunale.
Il Masterplan illustra e rende tangibile la portata dell’intervento di rigenerazione della ex Snia, con la rinascita di una porzione di città dal grande passato industriale, destinata a divenire un volano per la crescita sociale, culturale, ed economica di Cesano Maderno.
Le novità contenute nel progetto riguardano la realizzazione di nuove residenze, strutture commerciali, aree verdi attrezzate aperte a tutti, percorsi ciclopedonali, parcheggi, una nuova viabilità e collegamenti con il quartiere. In totale sono previsti circa 1,4 chilometri di nuove ciclabili e 4 chilometri di percorsi pedonali.
Nel dettaglio, saranno edificati cinque nuovi edifici residenziali e un’area commerciale a servizio dell’intero quartiere. Nell’area saranno ospitati un supermercato da 1500 mq e altre attività fondamentali per promuovere la vivibilità e lo sviluppo, ad esempio palestre, uffici e ristoranti.
Verrà creata un’ampia area a verde aperta verso l’abitato esterno: un parco proteso verso il quartiere, sinonimo di sostenibilità, benessere e qualità della vita. In via Brigata Sassari, nell’area ex baracche, vedrà la luce una “Porta al Parco delle Groane” che con un ponte ciclopedonale scavalcherà la ferrovia congiungendo l’area con il lato opposto della città. L’intervento renderà più funzionale e sicura la viabilità, risolvendo in particolare la storica criticità del nodo in prossimità della chiesa parrocchiale della Snia.
LA “NAVE” – Il primo intervento, che come annunciato partirà a breve, prevede la ristrutturazione e rifunzionalizzazione della cosiddetta “Nave”, l’ex palazzina direzionale dove l’Amministrazione Comunale, anche grazie alla collaborazione con la Fondazione GREEN, ha deciso di ospitare i corsi di un Istituto Tecnico Superiore, una scuola di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma. In questo ambito si inserisce la ferma volontà, una volta avviata l’operatività dell’istituto, di ottenere l’immediata riapertura della fermata della linea “Seregno-Saronno” presente sul lato sud, considerata fondamentale per lo sviluppo completo dell’area.