Chiedere il servizio di pasti a domicilio

Servizio attivo

Il servizio pasti a domicilio è volto a sostenere l’autonomia di vita dei cittadini nella propria abitazione e nel proprio ambiente familiare. E’ erogato a favore di persone anziane o con disabilità, in situazione di permanente o temporanea difficoltà.

Argomenti

Assistenza sociale

Assistenza agli invalidi

Descrizione

Il servizio pasti a domicilio è volto a sostenere l’autonomia di vita del cittadino nella propria abitazione e nel proprio ambiente familiare. E’ erogato a favore di persone anziane o con disabilità, che vivono una situazione di permanente o temporanea difficoltà.

Il servizio di norma offre il pasto per il pranzo, con un menù ad hoc, variato e completo, composto da: un primo, un secondo, un contorno, pane, frutta (o dolce) ed acqua. Per gli utenti che ne esplicitassero la necessità al servizio sociale può essere fornito anche un pasto completo per la cena.

Il servizio è erogato dal lunedì al sabato, per tutti i mesi dell’anno con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali. A richiesta dei singoli utenti, previa valutazione del servizio sociale, possono essere garantiti pasti per la domenica.

Il servizio pasti a domicilio è gestito in concessione.

L’operatore economico garantisce la preparazione dei pasti e la loro consegna giornaliera. I pasti della domenica e dei giorni festivi sono consegnati nei giorni feriali.

Categoria del servizio

A chi è rivolto

Il Servizio è rivolto ai cittadini residenti nel Comune di Cesano Maderno.

Il servizio può essere richiesto da cittadini residenti nel Comune di Cesano Maderno in una delle seguenti condizioni:

persone con ridotta autonomia personale per handicap, invalidità e disturbi del comportamento;
persone che vivono in una situazione permanente o temporanea di grave marginalità e isolamento sociale;
persone anziane sole con limitazione dell’autonomia personale.

Come fare

Si accede al servizio previo colloquio con l’assistente sociale che ne illustra il contenuto, valuta il possesso dei requisiti per l’accesso da parte dell’utente e l’appropriatezza del servizio rispetto ai bisogni del cittadino.

In caso di esito positivo l’assistente sociale compila con l’utente il relativo modulo di attivazione del pasto, da inoltrare all’operatore economico gestore, richiedendo, se necessarie, eventuali diete alimentari, certificate da un medico specialista.

Cosa serve

Durante il colloquio l’assistente sociale illustra al cittadino la documentazione che deve essere prodotta per l’ammissione al servizio. Di norma viene richiesta la certificazione ISEE per la definizione della tariffa personalizzata, la documentazione attestante la disabilità, e, in caso, di diete speciali, le certificazioni mediche che ne attestano il bisogno.