L’utente si impegna a garantire puntualità: all’orario concordato per il viaggio di andata l’utente deve farsi trovare davanti all’abitazione.
In caso di ritardo oltre 10 minuti, il mezzo è autorizzato a passare al servizio successivo. Il gestore del servizio documenta mediante modalità idonea il decorso del tempo, effettuando una prima chiamata al recapito telefonico dell’utente all’arrivo ed una seconda decorsi 10 minuti, senza che l’utente si sia regolarmente presentato alla fermata.
Nel caso di ritardo dell’utente il soggetto gestore, inoltre, tenuto conto del complesso dei servizi da effettuare in giornata e delle distanze, potrà valutare, volta per volta, per ciascun caso specifico, la possibilità di riorganizzare i trasporti giornalieri per passare in orario differente dall’utente interessato.
Al ritorno l’utente sarà lasciato davanti alla propria casa.
Al fine di evitare l’uscita del mezzo nel caso di trasporti singoli e consentire la riorganizzazione del giro nel caso di trasporto collettivi, è richiesto agli utenti di comunicare direttamente al gestore del servizio, mediante telefonata:
- le assenze programmate (ad esempio per spostamento data appuntamento visita) almeno 3 giorni prima della data di assenza;
- le assenze non programmate (ad esempio malattia improvvisa) tempestivamente ed in ogni caso - nel giorno in cui il trasporto deve essere effettuato - almeno 1 ora prima dell’orario concordato per il servizio.
Nel caso di trasporti individuali, qualora l’assenza non sia comunicata nei termini stabiliti, il costo del trasporto sarà comunque addebitato all’utente.